Si terrà venerdì 31 gennaio alle 21,00 il docu-concerto di Testimonianze Musicali denominato ZUM ZUM ZUM: nella sala Don Dante Bolelli di Via Vittorio Veneto 71 a San Vincenzo di Galliera
sarà ripercorsa tutta la storia del "Piccolo Coro dell’Antoniano" nei
suoi cinquantasette anni dedicati alla muscia internazionale
dell'infanzia.
Fondato nel 1954 da Padre Ernesto Caroli, il Piccolo Coro viene costituito solo alla fine del 1963 da Mariele Ventre e Padre Berardo. Alla scomparsa di Mariele, sarà affidato, dal 1995, a Sabrina Simoni che tuttora lo dirige.
Rappresenta la storia di quasi mille bambini bolognesi di ogni ceto sociale che nel corso degli anni, hanno cantato mille brani!
Fondato nel 1954 da Padre Ernesto Caroli, il Piccolo Coro viene costituito solo alla fine del 1963 da Mariele Ventre e Padre Berardo. Alla scomparsa di Mariele, sarà affidato, dal 1995, a Sabrina Simoni che tuttora lo dirige.
Rappresenta la storia di quasi mille bambini bolognesi di ogni ceto sociale che nel corso degli anni, hanno cantato mille brani!
Grazie
al loro impegno, alla collaborazione delle loro famiglie e alla loro
gioia musicale, hanno reso “unico” il Piccolo Coro dell’Antoniano di
Bologna, che dal 1995 ha assunto la denominazioen di Piccolo Coro
“Mariele Ventre”.
Lo Zecchino d’Oro inventato da Cino Tortorella, è il marchio di fabbrica del Piccolo Coro ma il suo repertorio è poliedrico: “sigle, canzoni, folklore, pezzi di bravura, canti religiosi e molto altro ancora”.
Il nome “Vecchioni” è quello che Mariele dava ai bambini appena uscivano dal coro all'età di 10 anni, quindi gli stessi canterini di allora hanno scelto oggi di chiamarsi Vecchioni di Mariele.
Raccontano una storia musicale, la loro storia, la vostra, quella bolognese e internazionale, sempre attuale.
Lo Zecchino d’Oro inventato da Cino Tortorella, è il marchio di fabbrica del Piccolo Coro ma il suo repertorio è poliedrico: “sigle, canzoni, folklore, pezzi di bravura, canti religiosi e molto altro ancora”.
Il nome “Vecchioni” è quello che Mariele dava ai bambini appena uscivano dal coro all'età di 10 anni, quindi gli stessi canterini di allora hanno scelto oggi di chiamarsi Vecchioni di Mariele.
Raccontano una storia musicale, la loro storia, la vostra, quella bolognese e internazionale, sempre attuale.
Insieme ai "Vecchioni", torneremo bambini, presi per mano dalla musica.
La serata è dedicata alla raccolta fondi per il progetto "INclusione" della nostra scuola paterna.
Realizzato
con il patrocinio del Comune di Galliera, Amici di Mariele, Antoniano,
Fondazione Mariele Ventre, Servizi Museali Bologna, è possibile
prenotare l'accesso alla sala mediante mail segreteria@amicidimariele.it
Nessun commento:
Posta un commento