A Nibbiaia la “Alberelli” da
un’idea di Nicola e Sara: autogestiti e autofinanziati
Tre anni di
corso, obiettivo 15 iscritti.
(Articolo tratto da Il Tirreno - quotidiano (qui articolo originale di Silvia Trovato)
Nibbiaia (Rosignano Marittimo, Livorno)
In mezzo agli alberi del
“Casolare Alberelli” di Nibbiaia è nata un'idea che sta muovendo in
questi giorni i primi passi, mirando all'attivazione nel mese di
settembre: la “Scuola Media Normale Alberelli”, una scuola parentale
autogestita e autofinanziata dai genitori improntata a nuove metodologie
formative.
L'idea nasce da Nicola Scarpellini e da sua moglie
Sara Filucchi, proprietari del “Casolare Alberelli”, con un passato
nella cooperazione internazionale in America Latina, spinti in questo
percorso dalla loro bambina di 11 anni Isola, che a settembre inizierà
la prima media proprio qui. «Grazie alla rete dei nostri contatti che ci
hanno aiutato a concretizzare questa idea, insegnanti, accademici,
formatori, in particolare Luca Mori, filosofo e formatore
dell'Università di Pisa che sarà il coordinatore dell'intero progetto,
abbiamo pensato alla creazione di questa scuola parentale che è resa
possibile dalla legge italiana - spiega Nicola Scarpellini – crediamo
che l'età di passaggio dalle elementari alle medie sia particolarmente
sensibile e che i bambini abbiano bisogno di avere uno spettro di
conoscenze sempre più ampio e approfondito per orientarsi con spirito
critico in un mondo complesso. Non abbiamo creato una “campana di vetro”
per i bambini ma una vera e proprio scuola con le sue regole e il suo
rigore, aperta però a una pluralità di discipline e metodologie». Nel
programma si trovano corsi di programmazione informatica, astronomia e
fisica, storia delle religioni, educazione ecologica e ambientale .
«Tutti i moduli formativi saranno tenuti da insegnanti universitari che
hanno una particolare esperienza anche con i bambini – spiega Sara
Filucchi – e ai moduli di formazione canonica affiancheremo queste
lezioni con una metodologia partecipativa e integrata, grazie ai piccoli
numeri con cui ci confronteremo. Non siamo una scuola privata, ci
autofinanzieremo con i genitori che condivideranno ognuno una quota per
gli stipendi degli insegnanti, anche se alcuni interverranno
gratuitamente, e per le ordinarie spese di gestione». L'aula a
disposizione è un'ampia sala dalle grandi vetrate che si affaccia dalle
colline al mare ma l'intera area del casolare con i suoi 40 ettari sarà
un'aula allargata. «Speriamo di arrivare ad una quindicina di iscritti.
Alcuni genitori che ci hanno contattato sono interessati a singoli
moduli formativi che abbiamo predisposto e questa sarà una ulteriore
possibilità, per chi non se la sentisse di provare l'intero triennio
delle medie da noi. La scuola statale purtroppo si confronta con una
mancanza di risorse cherende impossibile l'attivazione di esperienze di questo genere, per
questo ci siamo chiesti come potevamo intervenire, riflettendo sul
futuro di Isola e su come un giorno si confronterà con i suoi strumenti
con il mondo che la circonda» conclude Sara Filucchi.
Per informazioni:
cell 338 828 125
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